MV AGUSTA BRUTALE 910 R
MV AGUSTA BRUTALE 910 R - SCHEDA TECNICA
MV AGUSTA BRUTALE 910 R - IMMAGINI
MV AGUSTA BRUTALE 910 R
Stile affascinante, grande temperamento
e tecnica motoristica d'eccellenza. Ma anche un cura estrema nel
dettaglio ed un equipaggiamento raffinato. Tutte qualità da tempo
riconosciute nella Brutale, siano queste in configurazione 750cc o
910cc.
Ora immaginate che a tutte queste qualità si aggiungano più
prestazioni, più capacità frenante e il comportamento dinamico di
una moto da pista. Questa è la Brutale 910R. Una moto per tutti i
giorni ma capace, nella situazione adatta, di offrire al pilota
comportamenti e sensazioni di guida tipiche dei mezzi destinati ai
circuiti. Ecco perché della versione S dalla quale deriva, la MV
Agusta Brutale 910R conserva l’elegante linea tanto apprezzata dal
pubblico, sia pure corretta con alcuni tratti più dinamici ed
aggressivi. Sul piano estetico, la versione R si caratterizza-
rispetto al modello di base - da cambiamenti che corrispondono alle
trasformazioni del telaio e della meccanica.
E che tuttavia hanno anche grande valenza stilistica, assicurandole
un'assoluta riconoscibilità attraverso elementi come la testata del
motore di colore rosso, i cerchi forgiati in alluminio nero e
l’impianto frenate Brembo con pinze radiali e dischi
maggiorati.
LA DOTAZIONE
la Brutale 910R è equipaggiata da una dotazione tecnica di prim’ordine
degna di un mezzo da competizione. Lo dimostrano la qualità
dell’impianto frenate e delle sospensioni che differiscono dalla
910S per le seguenti qualità specifiche:
1. Pinze freno radiali monoblocco Brembo
P4/34.
2. Dischi freno in alluminio Brembo da
Ø320 mm.
3. Supporto pinza radiale.
4. Forcella
Marzocchi USD Ø50 mm R.A.C. (Road advanced component).
5. Ruote forgiate in alluminio Brembo
con razze a Y.
6. Impianto di scarico completo racing
ed eprom dedicata.
7. Condotti di aspirazione
lucidati a mano
IL TELAIO
Il telaio della nuova Brutale 910R rimane tuttora l’unico, nel
panorama delle quattro cilindri di produzione, ad essere realizzato
con una struttura a traliccio di tubi in acciaio al cromo molibdeno.
Una soluzione vantaggiosa in termini di compattezza trasversale, di
accessibilità meccanica e di rigidezza torsionale. La struttura
tubolare, realizzata interamente presso lo stabilimento TELCA (Telai
Cagiva) di Morazzone (VA) si congiunge con le piastre fulcro
forcellone sulle quali sono collegate sia il bilanciere della
sospensione posteriore sia il telaietto reggisella. Di grande
effetto stilistico, lo scultoreo forcellone monobraccio è diventato
per razionalità concettuale e bellezza un manifesto della creatività
e della competenza dei tecnici della CRC (Centro
Ricerche Cagiva).
LE SOSPENSIONI
Con la Brutale 910R fa il suo ingresso nella produzione di serie la
Forcella Marzocchi USD Ø50 mm R.A.C. (Road advanced component),
il prodotto più prestigioso presente nella produzione della casa
bolognese. Si tratta di una unità ultraregolabile (13 scatti di
compressione e 32 scatti di ritorno) dotata di steli trattati con
nitrititi di carburo al fine di incrementarne la scorrevolezza.
Esteticamente si differenzia anche per i foderi anodizzati neri che
contribuiscono alla personalizzazione di questo specifico modello.
Al retrotreno l’assorbimento è garantito da un ammortizzatore Sachs
regolabile in estensione, compressione e nel precarico molla secondo
un semplice setting che distingue l’assorbimento dello shock
in alte e basse velocità.
IMPIANTO FRENANTE
La MV Agusta Brutale 910R segna l’introduzione di un inedito
impianto frenante Brembo composto da pinze freno radiali P4/34
personalizzate con il logo Brutale. Si tratta di unità derivate
dalle competizioni Superbike e Moto GP caratterizzate da struttura
monoblocco con ponticello di irrigidimento centrale montati su
adottatori radiali realizzati in esclusiva per MV Agusta. Nuovi sono
anche i dischi maggiorati da Ø 320mm con fascia frenante in acciaio
e flangia in alluminio.Invariato il freno posteriore che dotato di
una pinza a quattro pistoncini contrapposti che opera su un disco
con diametro di 210mm. Di particolare pregio sono i comandi frizione
e freno anteriore, anch’essi prodotti dalla Nissin in esclusiva per
la MV Agusta e dotati di regolazione micrometrica. Nuove sono le
ruote forgiate in alluminio con disegno delle razze a Y realizzate
da Brembo nelle misure 3,50” x 17” anteriore e 6,00” x
17” posteriore. Le misure dei pneumatici sono all’anteriore 120/70
ZR
IL MOTORE
La Brutale 910R è dotata del propulsore più potente e
prestazionale della gamma Brutale. Derivato dal motore 910 si
differenzia per i seguenti particolari:
1. Condotti di aspirazione lucidati a
mano
2. Impianto di scarico racing
3. Eprom
Un propulsore che, partendo dall’unità
750EV, ha ricevuto le evoluzioni e gli aggiornamenti maturati sul
propulsore da 998cc che equipaggia la F41000.Tecnicamente il quattro
cilindri in linea DOHC 16 valvole deve la sua crescita di cilindrata
per l’incremento dell’alesaggio, portato da 73,8 mm a 76mm e per il
leggero aumento della corsa, passata da 43,8 mm a 50,1 mm. Una
maggiorazione che non ha variato gli ingombri esterni del propulsore
da 750cc consentendo così di utilizzare il collaudato
telaio della versione di minor cilindrata.
La condivisione di parte degli organi motore sviluppati per
la F41000, oltre a rappresentare une netta evoluzione sotto
l’aspetto puramente meccanico, restituisce un notevole risparmio di
peso (2637 grammi), concentrato in particolare sulle masse a moto
alterno. L’analisi delle schede tecniche rivela le seguenti
differenze: Come già avveduto in occasione dello sviluppo del motore
F41000, l’incremento di cilindrata ha permesso di enfatizzare
l’efficienza dell’esclusivo sistema di distribuzione con valvole a
disposizione radiale, ovvero non parallele ma incidenti per un
angolo totale di quattro gradi (2° per valvola) Anche il motore 910
è dotato di un raffinato cambio estraibile derivato dall’unità
installata sul propulsore che equipaggiava le gloriose Cagiva da GP.
Questo propulsore, oltre ad essere straordinariamente efficiente, è
anche il linea con le più recenti normative antinquinamento grazie
ad un catalizzatore alloggiato nel compensatore di scarico sul quale
insistono i caratteristici silenziatori a “canne mozze.”
LE PRESTAZIONI
Dal punto di vista delle prestazioni massime il nuovo propulsore
910cc sovrasta il precedente sia
sotto il profilo dell’erogazione che in termini di potenza massima.
Il tuning applicato al quattro cilindri varesino ha generato
un incremento sostanzioso della coppia massima. Si è passati dai
precedenti 7,9 Kgm a 10500 giri/1 erogati dalla 750cc agli attuali
9,8 Kgm ottenuti a 7900 giri/1’’. Il dato più impressionante, nel
confronto con la 750cc, il vantaggio in termini di potenza erogata
medi regimi: +21 CV a 5000 giri/1’, +24 a 7000 giri/1’ e +29CV a
8000 giri/1’, regime dove la 910 raggiunge la coppia massima. In
seguito il propulsore allunga con decisione fino a 11000 giri/1’
dove si esprime il valore di potenza massima, pari a 136CV (144CV
con scarico racing ed eprom del kit).
MV AGUSTA BRUTALE
910 R - SCHEDA TECNICA
MOTORE |
Quattro cilindri, 4 tempi,
16 valvole ; |
Distribuzione |
Doppio albero a camme in
testa valvole radiali |
Cilindrata totale |
909,1 cm |
Rapporto di compressione |
13:1 |
Alesaggio per corsa |
76,0 mm x 50,1 mm |
Potenza max. a giri/min |
100,0 Kw (136 CV) a 11000
- Lim. 12000 giri/1’ |
Coppia massima giri/min |
96,0 Nm (9,8 Kgm) a 7900
giri/1’ |
Raffreddamento |
A liquido con radiatore
olio |
Accensione -
Alimentazione |
Sistema integrato di
accensione - iniezione "Weber Marelli" 1,6 M;
accensione elettronica a scarica induttiva; iniezione
elettronica "Multipoint" |
Frizione |
Multidisco in bagno d’olio |
Cambio velocità |
Estraibile a sei velocità
con ingranaggi sempre in presa |
Rapporti cambio |
Prima:Velocità* 13/38
105,5 Km/h a 12000 giri/1’
Seconda:Velocità* 16/34 145,1 Km/h a 12000 giri/1’
Terza:Velocità* 18/32 173,4 Km/h a 12000 giri/1’
Quarta:Velocità* 20/30 205,5 Km/h a 12000 giri/1’
Quinta:Velocità* 22/29 233,9 Km/h a 12000 giri/1’
Sesta:Velocità* 19/23 257,0 Km/h a 12000 giri/1’ |
Interasse |
1410 mm |
Lunghezza totale |
2020 mm |
Larghezza max. |
760 mm |
Altezza sella |
805 mm |
Altezza min. da terra |
135 mm |
Avancorsa |
101,5 mm |
Peso a secco |
185 Kg |
Capacità serbatoio |
19 l, di cui 4 di riserva |
Velocità max.* |
257 Km/h |
TELAIO |
Tipo Tubolare a traliccio
in acciaio CrMo (saldato in TIG) |
SOSPENSIONE ANTERIORE |
Tipo Forcella oleodinamica
a steli rovesciati dotata di sistema di regolazione
esterno del freno in estensione, in compressione e del
precarico molla ø Steli 50 mm con trattamento di
carboniturazione Corsa sull’asse gambe 129 mm |
SOSPENSIONE POSTERIORE |
Tipo Progressiva,
monoammortizzatore regolabile in estensione, in
compressione ( Alta velocità/Bassa velocità) e nel
precarico molla Forcellone oscillante monobraccio:
materiale Lega di alluminio Corsa ruota 120 mm |
FRENI |
Anteriore A doppio disco
flottante (Ø 320 mm) con fascia frenante in acciaio e
flangia in alluminio
Pinza freno anteriore Radiale a 4 pistoncini (Ø 34 mm)
Posteriore A disco in acciaio (Ø 210 mm)
Pinza freno posteriore A 4 pistoncini (Ø 25,4 mm) |
CERCHI |
Anteriore: Materiale /
dimensioni Forgiato in lega di alluminio 3,50 " x 17 "
Posteriore: Materiale / dimensioni Forgiato in lega di
alluminio 6,00 " x 17 " |
PNEUMATICI |
Anteriore 120/70 - ZR 17
(58 W)
Posteriore 190/55 - ZR 17 (75 W) |